Grande prova di squadra alla StraMarentino! Terzo posto assoluto per Stefania Brazzoli, facciamo due parole dopo la sua prestazione.
Dopo la tua prima intervista, come è cambiato il tuo approccio alla corsa e al triathlon? Hai notato evoluzioni nelle tue tecniche o nella tua preparazione?
È cambiato molto !
Ho un approccio più sereno e flessibile rispetto ad inizio anno.
Il triathlon mi sta insegnando ad essere meno rigida con me stessa e questa nuova visione mi rende molto più serena anche nei miei allenamenti di corsa.
Adoro la continuità di preparazione che riesco a sostenere grazie alla pratica di 3 discipline che sollecitano sistemi muscolari in parte differenti. Grazie al triathlon posso allenarmi con continuità alternando corsa bici e nuoto (spesso poi combino anche due allenamenti al giorno).
Questa nuova preparazione sta portando anche i benefici sulla corsa “il mio primo amore” , che alleno con più continuità rispetto lo scorso anno, riducendo i periodi di stop a causa di infortunio.
Il terzo posto assoluto alla Stramarentino è un risultato notevole. Quali strategie hai messo in atto per affrontare questa gara impegnativa e quali sono stati i momenti chiave per te?
Non conoscevo il percorso ma avevo visionato prima l’altimetria dello stesso. Sapevo che al 5º e 7º km ci sarebbero state salite sfidanti. Sono partita subito forte, volevo testare la mia condizione fisica.
Nei momenti più sfidanti ho pensato agli allenamenti fatti e ho pensato che tutta la fatica che stavo facendo in quel momento fosse propedeutica anche per gli obiettivi futuri.
Poi adoro la fatica, quindi quando arriva, dopo un primo momento di sconforto e adattamento, diventa una mia cara compagna di viaggio.
Se non ci fosse non mi divertirei.
Per mantenere questo stato di forma come ti comporti da un punto di vista alimentare e di prevenzione?
A livello alimentare amo i cibi non particolarmente conditi, non ho una specifica dieta anche se un bel piattone di pasta con olio e parmigiano non può mai mancare almeno una volta al giorno.
Post allenamento integro sempre con prodotti specifici e a metà mattinata e pomeriggio uno spuntino è d’obbligo .
La prevenzione : questa è una grande novità rispetto al passato che mi sta donando grandi benefici.
Una volta alla settimana, grazie a una seduta di massoterapia, ho un check up completo della mia situazione muscolare e lo scarico della stessa . Questo mi permette di allenarmi meglio e anche più serena.
Guardando al futuro, quali sono le prossime gare che hai in programma? Ci sono eventi specifici a cui punti con particolare interesse?
Si, il grande sogno sarà la Maratona di Valencia.
Altri due eventi che caratterizzeranno anche questa seconda parte di stagione saranno
la Mezza Maratona di Roma, ottimo test in preparazione della Maratona,e la 10 km della FastCuni, prova valevole come Campionato Regionale e ci dove presenteremo con la squadra Fisiosport.
Con l’esperienza che hai accumulato fino ad ora, quali consigli daresti ad altri atleti che stanno iniziando il loro percorso nel triathlon o nella corsa?
Accettatevi e allenatevi con costanza, sia nei giorni in cui vi sentite in forma sia in quelli in cui siete più stanchi.
Penso che la costanza e la persistenza nell’allenamento sia la chiave per ottenere quello che vi fisserete come obiettivo.
Allenarsi con costanza vuol però anche dire essere flessibili con i vostri risultati.
Ci saranno giorni in cui tutto vi riuscirà facile e altri in cui pur faticando molto l’allenamento non riuscirà come avevate previsto.
L’importante è andare avanti!
Nell’allenarsi con costanza in modo sano la mia personale chiave di svolta è stato passare solo dalla corsa al triathlon, questo mi permette di diversificare tra corsa, nuoto e bici e risulta per me molto più sostenibile fisicamente e mentalmente .
Per questo devo ringraziare il team di Fisiosport che mi ha accolta.


